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Come favorire l'arricchimento del vocabolario del bambino


Il vocabolario è uno degli elementi di base della comunicazione.


Che cos'è la norma

Cominciamo con un po' di teoria. Forse vi sorprenderà sapere che oltre al linguaggio parlato e scritto (cioè la comunicazione verbale), comunichiamo anche attraverso i gesti, la postura del corpo, lo sguardo o persino il tono della voce (comunicazione non verbale) (Klenková, 2006, p. 29, 30).

Per comunicare bene e in modo chiaro, abbiamo bisogno, tra i tanti fattori, di un buon vocabolario

Il vocabolario di ognuno di noi è costituito da due componenti: un vocabolario attivo, usato quando si parla o si scrive, e un vocabolario passivo, cioè le parole che capiamo ma non usiamo. (https://cs.wikipedia.org/wiki/Slovní_zásoba)

Le prime parole

"Intorno al 10° mese è possibile registrare l'inizio dello sviluppo del vocabolario passivo nel bambino, che inizia a "capire" il linguaggio. A 12 mesi, il bambino inizia gradualmente a usare le sue prime parole - il vocabolario attivo si sta sviluppando" (Klenková, 2006, p. 38). 

Il tempo passa... arrivano nuove parole

Il professor Lechta commenta il periodo di 1-1,5 anni: "Allo stesso tempo, man mano che il bambino diventa sempre più indipendente, aumenta il suo raggio d'azione, la capacità di riconoscere attivamente gli oggetti e i fenomeni che lo circondano; questo si riflette favorevolmente nella crescita del vocabolario; scarabocchia con una matita su un foglio; quando gli viene chiesto, mette un giocattolo in una scatola e lo tira fuori; alla fine di questo periodo, conosce circa 70-80 parole" (Lechta, 2011, p. 45). 

E poi?

"Un bambino intorno ai 3 anni è già in grado di dire, ad esempio, il proprio nome e cognome, tra i 3 e i 4 anni capisce le differenze "piccolo-grande, chiaro-scuro", conosce il nome del fratello, sa dire una poesia. Alla fine dell'età prescolare è in grado di parlare spontaneamente di vari eventi della sua vita, di eseguire correttamente anche comandi più lunghi" (Klenková, 2006, p. 39). 

Il vocabolario di una persona cambia nel corso della sua vita, a seconda di molti fattori.

Come afferma il professore associato Lejska (2003, p. 93), dopo i 6 anni il linguaggio corrisponde già a quello degli adulti.


La comunicazione è una delle parti essenziali della nostra vita.


Come un bambino impara nuove parole

Quando il bambino entra in contatto con le cose e le persone che lo circondano, impara a nominarle e a comprenderne il significato, il beneficio e il contesto. Oltre all'apprendimento intenzionale, un bambino può acquisire nuove parole anche casualmente, attraverso conversazioni, attività o giochi naturali.

Lo sviluppo del vocabolario avviene a casa, all'asilo, a scuola e in seguito, per esempio, al lavoro o in qualsiasi altra attività in cui entriamo in contatto con nuove informazioni o cose

Quando?

  • Conversazione naturale
  • attività ordinarie e altre attività varie
  • gioco

Dove?

  • A casa
  • all'asilo, a scuola
  • ovunque si entri in contatto con nuove informazioni e cose


I bambini si divertono con l'apprendimento ludico


Come arricchire il vocabolario in modo giocoso?

Utilizzate passeggiate e gite per far conoscere ai bambini nuovi luoghi e cose. Parlate loro della storia, del significato e lasciate che facciano domande. Magari fate una partita a calcio di parole lungo il percorso.

Se ai vostri figli piace leggere, incoraggiateli. Procurategli una tessera della biblioteca o regalategli un libro invece di dolci e giocattoli. Sono molto apprezzati anche i fumetti, i libri illustrati o i libri con applicazioni interattive, come il libro di lettura magica, matita e fiabe di Albi

Una forma divertente di allenamento della memoria e del vocabolario è il gioco della memoria. Date al bambino il compito di dare un nome a ciascuna immagine mentre gioca. Quando trova due immagini uguali, ha l'opportunità di esercitarsi nella formazione del singolare e del plurale.

Sul mercato esistono anche giochi specializzati nello sviluppo delle abilità comunicative. Il gioco I Speak Correctly contribuisce allo sviluppo di un vocabolario attivo e promuove l'allenamento della pronuncia delle vocali problematiche.

I bambini più grandi apprezzeranno il gioco sociale Activity, che piacerà anche a voi adulti. 

Cosa includere nel calendario

  • passeggiate e uscite con conversazione
  • una partita a calcio di parole
  • lettura di libri
  • gioco di memoria
  • giochi di logopedia
  • giochi interattivi, ad esempio Activity

Nota bene: in caso di dubbi, problemi di salute o disabilità, si consiglia di consultare uno specialista.


Fonti:

KLENKOVÁ, Jiřina. Logopedie: narušení komunikační schopnosti, logopedická prevence, logopedická intervence v ČR, příklady z praxe. Vydání 1. Praha: Grada, 2006. 228 s. ISBN 978-80-247-1110-2.

LECHTA, Viktor. Symptomatické poruchy řeči u dětí. [ze slovenského originálu .... přeložila Jana Křížová]. Vydání 3. Praha: Portál, 2011. 192 s. ISBN:978-80-7367-977-4.

LEJSKA, Mojmír. Poruchy verbální komunikace a foniatrie. Brno: Paido, 2003. 156 s. ISBN: 80-7315-038-7.

https://cs.wikipedia.org/wiki/Slovní_zásoba